Tesla, rinomata public company statunitense che ha nella produzione di auto elettriche, di sistemi di stoccaggio e di pannelli fotovoltaici il suo core business, ha annunciato di aver acquistato ufficialmente 1,50 miliardi di bitcoin. Il colosso guidato da Elon Musk ha inviato una nota alla SEC (Securities and Exchange Commission), ossia l’ente federale che si occupa di vigilare sulla borsa valore negli Stati Uniti. Qui sono stati evidenziati i dettagli della strategia di investimento.
Per quale motivo Tesla ha deciso di investire sui bitcoin?
Nella nota, viene fuori che questa strategia, implementata nel gennaio del 2021, è servita per garantire maggiore flessibilità alla politica di investimento di Testa, oltre che in termini di massimizzazione dei ritorni sul cash che detiene. L’aggiornamento, di fatto, ha favorito sia la diversificazione che la massimizzazione dei ritorni su quella parte di cassa che può fare a meno di tenere la necessaria liquidità operativa.
La strategia è stata approvata dall’audit del consiglio di amministrazione di Tesla. Sono stati investiti in totale 1,50 miliardi di dollari in bitcoin. Considerando che la cassa alla fine del 2020, suo ultimo deposito, corrisponde a più di 19 miliardi di dollari, la cifra investita in bitcoin è pari al 7,8% della liquidità aziendale.
Ci sono tutti i presupposti, affinché parte di questa cassa possa essere investita in asset alternativi, quali fondi auriferi, oro ed attività digitali. L’investimento, come si evince sempre in questa nota, potrebbe essere di breve periodo o a lungo termine.
In futuro, Tesla potrebbe accettare pagamenti in bitcoin per le sue auto elettriche
L’intenzione di Tesla, a quanto pare, è quella di rendere possibile l’accettazione dei pagamenti in bitcoin per le sue vetture elettriche e per i suoi prodotti. Il tutto, chiaramente, tenendo conto delle normative in vigore. Almeno nella prima fase, il processo avverrebbe su base limitata.
Acquistare le Tesla in bitcoin sarà di sicuro qualcosa di assolutamente innovativo: tuttavia, la public company statunitense sottolinea sia la volatilità della criptovaluta che tutti i rischi collegati.

La criptovaluta, dopo la notizia, è volata sino a 44.000 dollari
Già in diverse occasioni, Elon Musk si era espresso positivamente sui bitcoin, tessendo le lodi della valuta digitale. In primo luogo, aveva precisato che i dogecoin hanno davvero tutto per poter essere considerati la moneta del futuro, anche se è bene sempre fare tutte le valutazioni del caso, visto che le persone non dovrebbero investire nella criptovaluta i risparmi di una vita intera. Successivamente, su Twitter, ha inserito il termine #bitcoin nella sua biografia. Risultato? Il prezzo della criptovaluta è aumentato di 20 punti percentuali.
Infine, l’imprenditore sudafricano ha mandato letteralmente in tilt il social network del momento, Clubhouse, dichiarandosi sostenitore convinto dei bitcoin.
Senza mezze misure, quindi, Elon Musk si è confermato un influencer di Borsa, visto che dal momento in cui Tesla ha dichiarato di aver investito 1,5 miliardi in bitcoin e di avere la seria intenzione di voler accettare i pagamenti delle sue auto elettriche in valuta digitale, i titoli sono volati. Basti pensare al fatto che sulla piattaforma coindesk, la criptovaluta ha toccato la quota di 44.701 dollari. Un vero e proprio record, quello in questione.
Il parere degli analisti finanziari
Cosa ne pensano gli analisti finanziari della strategia di Tesla? Per molti esperti, la mossa in oggetto potrebbe confermarsi come l’evento che modifica drasticamente la storia e l’evoluzione della criptovaluta. Non è azzardato ipotizzare che con il passare del tempo, saranno sempre di più le imprese che decideranno di investire sulla valuta digitale. D’altronde, se anche Tesla ha deciso di allocare risorse sul bitcoin prima di tutti, perché non emulare la sua strategia?
Il ragionamento di fondo è che allo stato attuale delle cose, una delle principali realtà imprenditoriali nel panorama internazionale ha i bitcoin nel suo portafoglio. Quindi, molti tra coloro che detengono titoli Tesla, sono automaticamente esposti alla criptovaluta.
Conclusioni
Non resta da far altro che attendere il momento in cui la casa delle auto elettriche comincerà ufficialmente ad accettare i bitcoin come strumento di pagamento.
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